Sono pronto a partire – Alex Giatti

Trentuno sguardi, partecipi della Storia comune, ricostruiscono una vicenda particolare.
Quella di chi non ha voce in capitolo, rimbalzando tra il caso, l’inerzia, l’interesse altrui.
Tante ragioni quanti sono gli sguardi della propria solitudine, della propria disperazione, di una fiducia possibile e ancora più necessaria.
Fino al finale che azzera tutto.
Ancora una volta.
E’ la storia che ricomincia.
O si può scrivere un nuovo inizio ?

“Nel corso della storia, non soltanto la religione ha prodotto ogni specie di atrocità, ma coloro che le commettevano, erano persuasi di aver fatto il loro dovere. Manifestare la fede significava imprigionare, massacrare, devastare, bruciare gli eretici e gli infedeli, senza alcuna considerazione umana. Qualcuno, addirittura, era persuaso di agire così per amore del prossimo: condannandolo al rogo gli risparmiava le fiamme dell’inferno, la dannazione eterna. È incredibile quante aberrazioni il fanatismo abbia potuto produrre nella mente di alcuni! Dio, ovviamente li ricompenserà. Ma Gli hanno chiesto prima se sia d’accordo che le Sue creature vengano massacrate? È la prima domanda che dovrebbero porsi tutti coloro che, ancora nella nostra epoca, si proclamano combattenti della fede e credono di essere gli strumenti della volontà divina. Dio li ha forse inviati sulla Terra per massacrare i loro simili in Suo nome? ”

Questo libro difficilmente lo troverete nelle librerie stà cercando un editore, qualcuno che abbia voglia di scommettere su questo giovane autore.
Io ho la fortuna di poterlo leggere ed e’ un peccato che non possiate farlo anche voi.
Visto la merda che esce in libreria, un libro fresco intelligente divertente come questo forse non troverà mai posto dugli scaffali delle più grandi
catene nazionali.

Emidio Clementi – L’ultimo Dio (Letture confuse)

“Allora giro da solo e penso che stare lontani ti toglie qualcosa
dentro, come se i tuoi riflessi si fossero appannati, come se
la mente abituata a quell’io, tu, alle cose elementari abbia perso
allenamento. vado in biblioteca e provo a leggere un giornale.
Metto insieme le parole, cerco il senso, poi mi stufo di cercarlo
e ne invento uno io.”

(Emidio Clementi – L’ultimo Dio – Fazi Tascabili 2004)

La Strada – Cormac McCarthy

Un uomo e un bambino viaggiano attraverso le rovine di un mondo ridotto a cenere in direzione dell’oceano, dove forse i raggi raffreddati di un sole ormai livido cederanno un po’ di tepore e qualche barlume di vita. Trascinano con sé sulla strada tutto ciò che nel nuovo equilibrio delle cose ha ancora valore: un carrello del supermercato con quel po’ di cibo che riescono a rimediare, un telo di plastica per ripararsi dalla pioggia gelida e una pistola con cui difendersi dalle bande di predoni che battono le strade decisi a sopravvivere a ogni costo.

E poi il bene più prezioso: se stessi e il loro reciproco amore.


e venne chiamata due cuori – Marlo Morgan

Il peggior libro mai letto e probabilmente anche fra i peggiori scritti.
Alcuni anni fa (recensione scritta nel 2017, ma libro letto nel 2007) è stato scoperto che il libro è tutta una invenzione della scrittrice.

e-venne-chiamata-due-cuori

Descrizione

‘…E venne chiamata Due Cuori’ è il racconto romanzato della straordinaria avventura umana e spirituale di una donna.L’autrice compie un meraviglioso viaggio di scoperta in compagnia di una tribù di aborigeni australiani.Con loro, la “Vera Gente” come si definiscono, inizia una sorta di lungo vagabondaggio che mette a dura prova il fisico e la forza di volontà: 1400 miglia nell’Outback australiano, a piedi nudi, cibandosi di quanto la natura offre, vermi compresi, sotto un sole implacabile.Ma, privata anche del più piccolo agio cui la civiltà ci ha abituati, condividendo la vita quotidiana degli aborigeni, imparando i loro segreti per sopravvivere, Marlo Morgan scopre un altro mondo e un altro modo di essere, in completa armonia con se stessa e con gli altri, e comprende il vero significato della parola esistere.