Ruggine – Stefano Massaron

978880617315medLa storia degli anni 60/70 italiana .. gli agglomerati urbani ai margini delle città. L’immigrazione dal sud che ancora non si era amalgamanta nè con la popolazione locale e neppure con gli altri immigrati. Chi proviene dalla Sicilia stà negli Alveari e non si mischia con le Casette che alloggiano i pugliesi.
C’è molto Lansdale, Massaron lo ha trodotto e qualcosa gli deve essere rimasto appiccicato alla pelle, ci sono lievi tracce di alcuni classici della letteratura per l’infanzia “i ragazzi della Via Pal” della “Guerra dei bottoni” …..
Il tempo che passa e l’importanza dell’infanzia nella costruzione della persona che diventeremo (temo caro a McEwan Ian)

TERZA DI COPERTINA
Un deposito enorme di rottami alla periferia di Milano, pieno di cunicoli casuali e di angoli segreti. Sembra una creatura viva per i bambini degli Alveari. È il loro rifugio magico. Non sanno che proprio lí li aspetta la prova piú spaventosa della loro vita.

Nel 2003, Sandro e Cinzia hanno quasi quarant’anni, e una vita normale. Ma il passato è in agguato, dietro il cartellone che annuncia un nuovo cantiere. Un pezzo di quel passato – il luogo dove giocavano da bambini – sta per scomparire. I ricordi non possono piú essere arginati e riemerge infine ciò che avrebbe dovuto restare sepolto, perché troppo spaventoso. Nell’estate del 1977, in una periferia chiusa nei cortili claustrofobici dei palazzoni popolari, un gruppo di bambini si trova a fronteggiare una minaccia la cui enormità solo loro sono in grado di capire davvero. Il caldo opprimente e l’odore penetrante della ruggine e delle discariche di periferia fanno da sfondo a una storia che riesce a resuscitare le emozioni e i sogni dell’infanzia, e a delineare tutta la violenza del trapasso all’età adulta.